Agricoltura sociale

L'Azienda Agricola Rusciano Domenico sostiene il progetto "Campo Aperto" del carcere di Secondigliano. Con la collaborazione di alcuni detenuti su terreni all'interno della casa circondariale, vengono coltivati prodotti agricoli immessi successivamente sul circuito del mercato "Campagna Amica".

Da oltre vent’anni a Scampia opera la cooperativa sociale l’Uomo e il Legno, impegnata nel reinserimento sociale, attraverso il lavoro, di persone svantaggiate. Attraverso i progetti condotti, la Cooperativa ha maturato negli anni un importante know how anche nell’attivazione di percorsi di reinserimento sociale di ex detenuti, sia attraverso l’attivazione di percorsi lavorativi all’interno del Centro Penitenziario di Secondigliano. Ora, però, si ritiene sia giunta l’ora di provare a dare una risposta concreta al bisogno di lavoro salariato espresso dai detenuti. Nasce così “Campo Aperto”, un progetto per garantire ai detenuti un impegno stabile e quotidiano, al fine di valorizzarne le competenze e le energie in vista del successivo reinserimento nel tessuto sociale, oltre che per diminuire l’impatto sociale ed emotivo della restrizione della libertà. All’interno del carcere insiste, infatti, un tenimento agricolo di circa due ettari che, grazie ad un contratto di comodato d’uso stipulato con l’Amministrazione Carceraria, sarà messo in produzione grazie proprio al lavoro dei detenuti, sostenuti dal tutoraggio e dall’accompagnamento da parte degli operatori della cooperativa. Da circa un anno, la Cooperativa “L’Uomo e il Legno” è infatti anche azienda agricola.

La produzione di ortaggi freschi in maniera biologica e la successiva distribuzione e commercializzazione nei gruppi di acquisto solidali, oltre nei canali commerciali tradizionali, potranno garantire la futura sostenibilità del progetto, anche in termini di incremento dell’occupazione per i detenuti.

Il progetto si giova inoltre del Patrocinio e della supervisione dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania e della consulenza degli agronomi della Regione. Determinante è stato anche il contributo volontario e la dedizione dell’Agronomo Domenico Rusciano e della sua azienda.

Supporteranno il progetto anche l’Associazione Libera, di cui la Cooperativa proponente è socia, la FederConsumatori e la cooperativa sociale la Roccia che collaborerà nella realizzazione dei gadget “ricompensa” grazie anche alla manodopera di persone svantaggiate.

Ci preoccupiamo anche dell'inserimento lavorativo giovane immigrato.